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Un viaggio nella gastronomia bolognese

Il comune soprannominato La grassa e le sue ragioni per essere chiamato così

12/11/19

Città più grande e capoluogo dell'Emilia-Romagna, Bologna conquista i turisti con la sua irresistibile cucina, con una varietà di piatti, dolci e cibi tipici molto gustosi, come le tagliatelle al ragu, le lasagne verdi alla bolognese, la torta di riso e friggione e la spuma di mortadella. Con un menù d'eccellenza, la città è all'altezza del soprannome La grassa, per il quale è conosciuta, grazie alla sua cucina abbondante e gustosa.

Famosi in tutto il mondo, gli spaghetti alla bolognese, che prendono il nome dalla città in cui sono nati, in realtà non sono fatti con gli spaghetti. Le tagliatelle al ragù, come vengono chiamate a Bologna, sono preparate con pasta fresca e larga 8 mm. Seguendo la ricetta tradizionale, il piatto contiene ragù di manzo, maiale o entrambi, carote, cipolle, salsa di pomodoro fresco, burro, olio d'oliva e vino bianco. È, infatti, il piatto più importante da provare quando si visita il luogo.

Servite come secondo piatto, le lasagne verdi alla bolognese sono originarie del comune e si differenziano dalla versione brasiliana delle lasagne alla bolognese. Pasta fresca tradizionalmente composta da spinaci e quindi verde, la ricetta intervalla le sfoglie con ragù (bolognese) e salse bianche (besciamella), oltre che con il Parmigiano Reggiano, il famoso Parmesan. La ricetta originale, che delizia molti palati, non prevede gli ingredienti prosciutto e mozzarella, che di solito vengono aggiunti a un piatto preparato fuori dall'Italia.

Considerata una vera e propria ricetta storica, e addirittura conservata presso la Camera di Commercio di Bologna come privilegio riservato alle preparazioni più note delle ricette tipiche, è la salsa al friggione. Solitamente servita come antipasto, la salsa, che è un pilastro della cucina locale, ha una produzione semplice ma precisa. Si ottiene dalle cipolle, che vengono selezionate per l'uso e poi pestate con sale e zucchero, fritte e cotte a lungo con pomodori freschi. Dal sapore piacevolmente piccante, è ottima mangiata con il pane.

Il comune, responsabile della produzione di alimenti certificati per origine e provenienza, è famoso per la sua mortadella bolognese, etichettata come IGP (Indicazione Geografica Protetta). Capitale famosa per le sue eccezionali preparazioni gastronomiche italiane, Bologna ha creato la spuma di mortadella, che è un paté di mortadella tritata mescolata con ricotta fresca, parmigiano reggiano e panna acida. Molto apprezzata dai bolognesi e dai turisti, viene servita con fette di pane come antipasto.

Alla fine di un pasto completo non può mancare il dessert, così per gli amanti dei dolci Bologna offre la torta di riso, un dolce simile a un budino, fatto con riso, mandorle, latte, uova, vaniglia e zucchero caramellato. Questa ricetta è solo una delle preferite dai visitatori, che fanno della città un'eccellente meta turistica per la sua gastronomia.

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