18/04/17
San Vigilio è un piccolo comune della regione italiana del Trentino Alto Adige. Lontano dalla frenesia degli itinerari internazionali, il paese conta circa 1.280 abitanti e si trova a 1.285 metri di altitudine.
Si estende nel terzo parco naturale più grande dell'Alto Adige, chiamato Fanes-Senes-Braies, che per la sua intensa bellezza e diversità di fauna e flora è considerato Patrimonio dell'Umanità dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco), offrendo un terreno ideale per escursioni, trekking e ciclismo.
San Vigilio ospita le famose Dolomiti, la catena montuosa alpina orientale d'Italia, un vero paradiso per chi ama stare all'aria aperta e respirare aria fresca e pulita sia in estate che in inverno.
Situata a un'altitudine di 2.275 metri, la montagna di Plan de Corones offre condizioni eccellenti per lo sci, con infrastrutture e piste impeccabili. È inoltre possibile praticare lo sci fondoescursioni in qualsiasi periodo dell'anno, arrampicata, alpinismo, mountain bike e l'equitazione.
Una caratteristica unica della città è l'imponente chiesa parrocchiale, di origine gotica, costruita in stile rococò tra il 1781 e il 1782 dall'architetto tedesco Franz Singer.
San Vigilio unisce in modo particolare la lingua, la storia e il modo di vivere delle popolazioni italiane, tedesche e ladine che vivono nella regione, ed è anche un punto di incontro delle loro tradizioni gastronomiche. Insieme, le tre cucine hanno sviluppato, in circostanze diverse, piatti dai sapori unici, come: cancì blanc (ravioli bianchi), crafuns mori (pasta sfoglia fritta), tultres (frittelle fritte), canederli (gnocchi), krapfen, Speck Alto Adige IGP (prosciutto affumicato) e molte altre specialità.