Scoprite uno degli alimenti più esotici della gastronomia mondiale
09/09/2022
Uno degli elementi più ambiti dell'alta cucina è il tartufo o, in italiano, "tartufo". Si tratta di un tipo di fungo che cresce sottoterra a 20-40 centimetri di profondità, vicino alle radici di querce, castagni, noccioli o salici, in alcune regioni dal clima temperato. Il tartufo non può essere prodotto ed è difficile trovare quantità consistenti che possano essere commercializzate, quindi ha un alto valore commerciale ed è considerato un vero gioiello gastronomico.
I tartufi erano considerati misteriosi e divini dai popoli antichi. I Greci credevano che i tartufi crescessero dove i fulmini scagliati dal dio Zeus colpivano il terreno. I Romani credevano che avessero proprietà afrodisiache.
A causa della loro rarità, la caccia al tartufo è diventata una delle tradizioni più attese dell'anno, soprattutto in Italia. Esistono diverse specie di tartufo, ma le più conosciute sono il tartufo nero e il tartufo bianco, quest'ultimo ancora più pregiato. Il loro prezzo può variare molto e, non a caso, sono conosciuti come i "diamanti" della gastronomia. Un chilo di tartufo nero costa circa 2.100-3.700 reais, mentre il tartufo bianco supera i 14.000 reais.
Per trovare i tartufi vengono effettuate delle vere e proprie spedizioni, soprattutto nelle regioni del Piemonte, della Toscana e dell'Umbria, con l'aiuto di cani da fiuto in grado di riconoscere l'odore caratteristico di questa prelibatezza. Il periodo di raccolta varia a seconda del tipo di tartufo: il tartufo bianco si trova da settembre a dicembre e il tartufo nero da novembre a marzo.