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Gei Brasile e la Camera promuovono un incontro tra Romeu Zema e gli imprenditori

L'evento ha presentato i piani dell'esecutivo minerario in vari settori

 

23/09/2021

Con il supporto istituzionale della Camera di Commercio Italiana del Minas Gerais, il Gruppo Esponenti Italiani (GEI Brasile) ha organizzato il 21 settembre un evento virtuale con il governatore del Minas Gerais Romeu Zema, che ha parlato dei risultati delle azioni del suo mandato, in particolare nelle attività economiche dello Stato.

Alla trasmissione, condotta da Valentino Rizzioli, presidente della Camera di Commercio Italiana e del GEI Brasile - organizzazione che riunisce importanti personalità legate all'Italia e operanti in Brasile - hanno partecipato dirigenti della Camera e imprenditori di vari settori, molti dei quali provenienti da aziende associate alla Camera.

Zema ha innanzitutto ringraziato Rizzioli per l'opportunità di incontro e ha sottolineato le sue origini italiane. Il governatore ha iniziato la sua presentazione spiegando che la sua carriera professionale, prima della vita pubblica, si è sempre svolta nel settore privato, come imprenditore a capo di un gruppo presente in tutte le regioni del Minas Gerais, e che quindi aveva una buona conoscenza dello Stato. Il politico ha evidenziato i punti importanti del suo governo, sottolineando che la sua amministrazione punta a una buona gestione, con la sburocratizzazione dell'apparato pubblico e l'istituzione di un'economia liberale.

Romeu ha sottolineato che gli ultimi due anni del suo mandato sono stati diversi, a causa della situazione critica in cui si trovava lo Stato e della pandemia di Covid-19. "Forse ora stiamo raccogliendo i primi frutti di ciò che è stato attuato fin dall'inizio. In questo periodo, la nostra intera gestione si è basata sull'austerità, e su molta austerità".

Nonostante le avversità, il governatore ha sottolineato che lo Stato si è comportato bene durante la pandemia, con l'acquisto tempestivo di ventilatori e il fatto che il suo team basa le sue decisioni su basi tecniche e scientifiche. Zema ha anche detto che ci sono iniziative della Fondazione Ezequiel Dias (Funed), con il sostegno dell'Università Federale di Minas Gerais (UFMG), per la produzione di vaccini contro la Covid-19.

Comprendendo l'impatto che la pandemia ha avuto sulla salute e sull'economia, il capo dell'esecutivo di Minas Gerais ha ribadito il suo progetto di far sì che le istituzioni governative inizino a produrre i fattori produttivi necessari in caso di crisi sanitaria, in modo che Minas Gerais possa essere maggiormente in grado di affrontare e competere in una crisi futura e quindi essere un pioniere nelle soluzioni.

Durante l'evento, Zema ha anche commentato l'importanza della riforma fiscale, come fattore fondamentale per la crescita economica, e degli investimenti statali nelle ferrovie. "È necessaria un'ampia riforma che miri a risolvere i problemi del Paese", ha dichiarato il governatore.

Per quanto riguarda gli investimenti statali nelle ferrovie, il politico ha affermato che gran parte delle esportazioni di minerale dello Stato avvengono attraverso le ferrovie e che c'è un enorme campo da sviluppare. "Il grande ostacolo agli investimenti nelle ferrovie in Brasile era dovuto alla legislazione federale. Con il provvedimento provvisorio del Presidente, siamo ora in grado di procedere con i progetti ferroviari. Essi consentono immediatamente un collegamento tra Pouso Alegre e Lavras e stiamo analizzando l'estensione del ramo di Pirapora in modo che raggiunga Unaí, dove si trova la nuova frontiera agricola".

Il vicepresidente della GEI Giacomo Guarnera, in un commento rivolto a Zema, ha sottolineato che lo Stato, nella figura del governatore, deve far conoscere le proprie attività al mondo. In questo modo si possono stimolare le relazioni commerciali tra Paesi come l'Italia.

In conclusione, il presidente Rizzioli ha ringraziato il governatore per la sua trasparenza e ha ribadito l'importanza delle riforme pubbliche e della riduzione della burocrazia nei rapporti commerciali. "Con questi numerosi cambiamenti, le aziende italiane sono pronte a investire nello Stato", ha dichiarato Valentino.

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