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Autoproduzione di energia elettrica

Il webinar discute di normative e modelli di business

31/05/2021

Il 26 maggio, la Camera di Commercio italiana ha organizzato il webinar "Dialoghi d'impresa - Autoproduzione di energia elettrica: pillole di regolamentazione e modelli di business" per discutere dell'autoproduzione di energia elettrica nel Paese. L'evento è stato mediato dal segretario generale della Camera di Commercio Italiana di Minas Gerais, Leonardo Freitas, e ha visto la partecipazione degli avvocati Adriano Muzzi, specializzato in Diritto Tributario, e Thiago Wscieklica, specializzato in Diritto Bancario e Regolamentazione Finanziaria, entrambi dello studio Manucci Advogados.

Leonardo Freitas è stato responsabile dell'avvio dell'evento e della presentazione dei relatori. Il primo ospite, Thiago Wscieklica, ha iniziato la sua presentazione spiegando come funziona il settore elettrico brasiliano, dalla commercializzazione al ruolo dell'autoproduzione. Wscieklica ha sottolineato che il grande vantaggio dell'autoproduzione è l'impatto finanziario, poiché questo modello di produzione ha un basso carico fiscale.

Inoltre, secondo Wscieklica, un modello che ha avuto grande rilievo e sviluppo negli ultimi anni è quello della perequazione. In questa modalità, una società riceve dallo Stato il diritto di produrre energia e costituisce degli azionisti, che a loro volta vendono azioni con diritto di voto sul mercato aperto ad altre società. Questi soci sono in grado di compensare parte del loro consumo energetico con la produzione dell'impianto, che viene venduta a società terze. Questo modello si è distinto per la sua flessibilità, nonostante la sua complessità giuridica.

In un secondo momento, Adriano Muzzi ha evidenziato le problematiche del modello fiscale per questo tipo di attività e ha esordito spiegando che i rapporti di commercializzazione dell'energia sono tassati dall'Imposta sulle operazioni relative alla circolazione dei beni (ICMS), che varia tra gli Stati. Senza la riforma della legislazione fiscale e le nuove forme di business del settore, la questione fiscale è stata discussa dalla Corte Suprema (STF) a causa dell'elevato numero di ricorsi legali. Muzzi ha inoltre illustrato gli altri tipi di tasse, come la PIS/Cofins, l'Imposta sul reddito delle società (IRPJ) e il Contributo sociale sull'utile netto (CSLL), che vengono applicati ai modelli di business.

 

Guardate la trasmissione completa sul nostro canale YouTube: https://youtu.be/D01NsZiVsSU

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