In una nuova fase, l'innovativo progetto ambientale lancia anche un sito web
22/06/20
Con il sostegno della Camera di Commercio Italiana di Minas Gerais e di altre istituzioni, il progetto "Monitoraggio ambientale tramite immagini reali di aree coperte da linee di trasmissione e riconoscimento di modelli" ha raggiunto quest'anno una tappa importante nella realizzazione della proposta presentata nel programma, con il lancio del sito web "Spegnete il fuoco!", oltre a sviluppare il Progetto Rola-Moça nelle scuole, un'idea di condivisione sul tema nelle istituzioni scolastiche, assumendo anche un carattere pedagogico.
Ideato e gestito dalla Companhia Energética de Minas Gerais (Cemig) e dai partner, il progetto è stato uno dei vincitori del Premio Innovazione Minas Gerais 2014 - Categoria Immateriali, promosso dalla Camera di Commercio Italiana di Minas Gerais e dal Governo dello Stato di Minas Gerais.
L'obiettivo del progetto vincitore era quello di identificare immediatamente i registri degli incendi nei grandi centri urbani e di coinvolgere la società in questo importante problema di sostenibilità attraverso Internet. Di conseguenza, la proposta, di grande impatto socio-ambientale, ha acquisito credibilità e slancio e sta compiendo nuovi passi verso la realizzazione. Così, nella prima settimana di questo mese, in concomitanza con la Settimana Mondiale dell'Ambiente, il Cemig, in collaborazione con l'Università Federale di Minas Gerais (UFMG), l'Università Federale delle Valli Jequitinhonha e Mucuri e la startup Gaia (responsabile degli algoritmi), ha lanciato il sito ApagaOFogo.eco.br.
Nell'ambito del suo sviluppo, l'iniziativa è stata oggetto di ricerche nel Parco Statale Serra do Rola-Moça, cercando di ottenere i parametri che avrebbero reso possibile l'espansione ad altre aree geografiche. Un'altra fase dello sviluppo di questo processo è stata caratterizzata dal miglioramento della tecnologia, che consente ai volontari di rilevare il fumo e i focolai di incendio, nonché l'evoluzione del fuoco, in modo da poter contribuire all'identificazione precisa degli incendi e avere la possibilità, ad esempio, di far scattare l'allarme per le autorità competenti.
Poco dopo, il progetto ha iniziato la seconda fase della sua attuazione, con il lancio del sito web "Spegni il fuoco!", che inizialmente monitora la Riserva Biologica UFMG, la Foresta Serra Verde e il Parco Rola-Moça. Nella prossima fase, questo monitoraggio potrà essere effettuato tramite un'applicazione per dispositivi mobili, rendendo ancora più facile contribuire alla lotta contro gli incendi e alla conservazione dell'ambiente.
"Utilizzando la struttura delle linee di trasmissione dell'elettricità esistenti, insieme alle telecamere che monitorano le aree, il sistema è in grado di rilevare incendi e fumi in una fase precoce. In questo modo, consente di controllare i focolai, evitando che causino gravi danni alla natura", spiega Hani Camille, professore del corso di Ingegneria dell'UFMG e uno degli ideatori del progetto.
In concomitanza con il programma di monitoraggio ambientale, si sta sviluppando il Progetto Rola-Moça nelle scuole, che prevede attività interattive ed educative nelle scuole della regione di Belo Horizonte, Nova Lima e Brumadinho. L'idea è quella di costruire una dimensione sostenibile negli istituti scolastici, creando un'infrastruttura che permetta di monitorare il Parco Rola-Moça in tempo reale.
Carlos Alexandre Meireles, ingegnere tecnologico di Cemig, è ottimista sulle aspettative del progetto nelle scuole, parallelamente all'iniziativa del sito web. "Ci aspettiamo un grande contributo dalla rete scolastica in questa crociata tecnologica, come aiuto volontario per preservare il nostro meraviglioso Parco Rola-Moça nella Grande Belo Horizonte", afferma. Meireles ritiene che l'iniziativa sarà un eccellente sistema di educazione, non solo nelle città coinvolte, ma in tutto il mondo, considerando la capacità di Internet.
Il progetto Rola-Moça nelle scuole si avvale della collaborazione della Camera di Commercio Italiana di Minas Gerais, dell'Istituto Forestale dello Stato (IEF), dell'Azienda Sanitaria di Minas Gerais (Copasa), dell'UFMG, della società Gaia e della Fondazione Torino.