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Intervista: Ailton Ricaldoni - Socio fondatore di Clamper

28/02/2020

Ingegnere elettrico della Facoltà di Ingegneria di São José dos Campos (SP), Ailton Ricaldoni è presidente del consiglio di amministrazione e socio fondatore delle società Clamper, Nanum Nanotecnologia, NOE - Novas Opções Energéticas e Renewco. Ha lavorato come responsabile dell'area sviluppo energetico presso Cemig e come ricercatore presso il Dipartimento di Elettronica del Centro Tecnico Aerospaziale di São José dos Campos (SP). Attualmente è direttore del Consiglio Industria ed Energia di ACMinas e direttore dell'Associazione Brasiliana dell'Industria Elettrica ed Elettronica (Abinee).

1 - Secondo un'indagine di PwC, circa 7 brasiliani su 10 fanno regolarmente acquisti online. Tuttavia, non è comune che un settore abbia un proprio negozio online. Cosa ha spinto Clamper a crearne uno?

Quando idealizziamo un negozio online, pensiamo, tra l'altro, a tre punti che consideriamo fondamentali per la nostra pianificazione. In primo luogo, vogliamo raggiungere clienti che la rete fisica non può raggiungere. In secondo luogo, riteniamo fondamentale allinearci alle future tendenze del mercato. Infine, riteniamo importante regolare i prezzi sul mercato.

2 - Oggi Clamper è tra le migliori aziende al mondo nel campo dei dispositivi di protezione dalle sovratensioni (SPD), e la maggior parte di questi produttori è di origine europea. Ora, con l'accordo recentemente concluso con l'Unione Europea, quali sono le prospettive per il mercato estero? 

Per il momento, la nostra attenzione si concentra sulle Americhe. Tuttavia, analizzeremo ulteriormente questa nuova opportunità.

3 - Clamper va contro la tendenza storica e la tradizione del Minas Gerais e del Brasile di produrre ed esportare prodotti di base. Le operazioni e l'espansione all'estero di Clamper possono indicare l'inizio di un cambiamento economico per il Minas Gerais, soprattutto nel settore della tecnologia e dell'innovazione? 

Lo speriamo. Vale la pena sottolineare che ciò dipende da una politica pubblica di sostegno ai prodotti ad alto valore aggiunto. È essenziale fare progressi in questa direzione.

4 - Oggi Clamper è la prima in Brasile nel suo segmento. Quali sono i progetti futuri dell'azienda?

Possiamo dire che si riducono a essere il numero uno al mondo.

5 - Come si riflette l'origine italiana della sua famiglia in Clamper?

Lo vedo manifestarsi nella creatività e, per molti aspetti, nella tendenza ad agire sull'innovazione e sulla tecnologia.

 

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