Il capoluogo lombardo, noto soprattutto per la sua modernità e come capitale della finanza e della moda, ospita importanti opere d'arte
26/04/19
Nonostante sia famosa per il design, la moda e l'innovazione, Milano è anche una città ricca di storia. Come ogni grande città europea, il capoluogo lombardo ospita numerosi musei che custodiscono opere prestigiose e manufatti importanti per il mondo occidentale. La città ospita più di settanta musei gestiti da istituzioni pubbliche e private.
Se state visitando Milano e volete vedere un lato della città poco esplorato dalla maggior parte degli itinerari turistici, potete avventurarvi nel paradiso storico e culturale dei musei milanesi!
Scoprite qui di seguito alcuni dei grandi musei lombardi!
Pinacoteca di Brera
Situata a Palazzo Brera, nel cuore di Milano e in uno dei quartieri più affascinanti della città, la Pinacoteca possiede una delle più grandi e importanti collezioni di arte italiana antica e moderna del Paese. Il museo ospita opere famose come "Il Bacio" di Hayez e la "Cena in Emmaus" di Caravaggio, oltre a condividere il palazzo con la prestigiosa Accademia di Belle Arti di Brera, la Biblioteca Nazionale Braidense, l'Osservatorio Astronomico e l'Orto Botanico e l'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere.
La Pinacoteca di Brera fu fondata ufficialmente nel 1806, ma esisteva già dal 1796, su richiesta di Maria Teresa d'Austria, madre di Maria Antonietta, per facilitare l'accesso alle grandi opere agli studenti di belle arti. A differenza di altri musei italiani, la Pinacoteca fu il risultato di un'azione governativa e non di gallerie private come la famosa Galleria degli Uffizi di Firenze.
Oggi il museo ospita più di 400 opere, organizzate in 38 sale, ed è aperto dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.15 (la biglietteria chiude alle 18.40). La Pinacoteca si trova in Via Brera, 28 ed è raggiungibile in metropolitana dalle fermate Montenapoleone (linea gialla), Cairoli (linea rossa) e Lanza (linea verde).
Museo del Novecento
Situato accanto alla cartolina di Milano, nel Palazzo dell'Arengari, il Museo del Novecento è uno spazio di 8.500 m², di cui 4.500 dedicati a mostre di opere del XX secolo.
Fondato nel 2010, il museo ha ricevuto un investimento di 28 milioni di euro e oggi ospita circa 400 opere, tra dipinti, sculture e installazioni. Oltre alla collezione permanente, il Museo del Novecento dispone anche di sale per mostre temporanee, come la Sala Focus e la Sala Archivi del Novecento.
Gli artisti che hanno avuto un impatto significativo sulla città di Milano hanno un maggiore risalto nel museo e tra le opere più importanti della collezione ci sono "Il Quarto Stato", un dipinto a olio di Giuseppe Pellizza da Volpedo; "I bagni misteiosi", un'installazione di Giorgio de Chirico originariamente realizzata per il giardino del Palazzo d'Arte nel Parco Sempione; e "Neon per la Triennale" di Lucio Fontana.
Il museo si trova in Piazza del Duomo ed è facilmente raggiungibile in metropolitana dalla fermata Duomo (linee gialle e rosse) ed è aperto tutti i giorni. Gli orari di apertura sono consultabili sul sito web del museo.
GAM - Galleria d'Arte Moderna (Villa Reale)
Costruita tra il 1790 e il 1796, la bellissima villa che oggi ospita la Galleria d'Arte Moderna, è sia un museo ricco di celebri dipinti, che raccoglie le più importanti opere lombarde del XIX secolo, sia un capolavoro architettonico di stile neoclassico lombardo firmato dall'austriaco Leopoldo Pollack.
L'edificio fu commissionato da Ludovico Barbiano, conte di Belgiojoso, e dalla sua costruzione è stato abitato da diversi personaggi storici, tra cui il viceré del Regno d'Italia, Eugenio de Beauharnais, figlio del primo matrimonio dell'imperatrice Giuseppina. L'edificio ha avuto un ruolo importante nella storia recente dell'Italia e il suo più illustre abitante ha dato alla casa il soprannome di Villa Reale.
Oggi, il magnifico edificio è la sede permanente delle opere dei grandi artisti italiani Pompeo Marchesi e Carlo Grassi, e di Pablo Picasso e Vincent Van Gogh provenienti da altri Paesi.
La GAM si trova in Via Palestro, 16, a duecento metri dalla fermata Palestro della linea rossa della metropolitana. I visitatori della galleria possono anche cogliere l'occasione per visitare i giardini pubblici Indro Montanelli, che risalgono al 1794 come primo parco pubblico di Milano.
