Un piccolo pezzo di Grecia in Italia
08/08/2018
Considerata una vera e propria polis greca nel bel mezzo dell'Italia, il comune di Siracusa si trova nella regione Sicilia, conta circa 121.000 abitanti e si estende su una superficie di 204 chilometri quadrati ed è stato fondato dai Corinzi nel 734 a.C. Siracusa ha una penisola molto famosa chiamata Ortigia, ricca di monumenti storici e di splendidi paesaggi.
Il Parco Archeologico è uno spazio in cui si trovano monumenti che aiutano a capire meglio la storia della città. Tra questi, il Teatro Greco è facile da ammirare: ha un diametro di 140 metri, le sue tribune sono state scavate nella roccia stessa, per non parlare della sensazione di entrare in un luogo che fu teatro di combattimenti tra gladiatori e sede dei Giochi Olimpici dell'antica Roma. È davvero uno spettacolo per gli occhi.
Un'altra curiosità del parco è l'Orecchio di Dioniso, una grotta il cui ingresso ricorda un orecchio e che costituisce una delle principali attrazioni della zona. Il nome Orecchio di Dioniso fu dato dal pittore Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, ed è dovuto al fatto che la facciata della grotta ricorda la forma di un orecchio umano. All'interno della grotta, gli effetti acustici possono far riecheggiare le voci delle persone fino a 16 volte. La leggenda narra che Dionisio, l'ex tiranno di Siracusa, utilizzasse la grotta come prigione per i prigionieri politici e che, grazie alla perfetta acustica della grotta, fosse in grado di ascoltare dall'esterno i piani e i segreti dei suoi prigionieri.
Passiamo ora a un percorso meno esotico ma molto interessante: il Museo Archeologico di Siracusa ospita una serie di oggetti rinvenuti durante gli scavi archeologici, non solo a Siracusa ma in tutta la Sicilia. I settori da visitare sono quattro: il primo è dedicato alla geologia e alla preistoria, il secondo agli insediamenti di Siracusa e della Sicilia. Il terzo settore è esclusivo delle sub-colonie fondate da Siracusa, Agrigento e Gela. Il quarto e ultimo settore è interamente dedicato a Siracusa, con l'esposizione di quanto è stato ritrovato dei suoi antichi ambienti politici e culturali.
Come sempre, quando si parla di cultura greca, non si può prescindere dalla mitologia. La Fontana Aretusa è una delle icone della città e ha una forte storia mitologica. Secondo la leggenda raccontata per generazioni, il dio dei fiumi, Alfeo, si innamorò della ninfa Aretusa e cercò di corteggiarla. Per sfuggirgli, Aretusa si recò in Sicilia dove fu trasformata in una fontana dalla dea Diana; tuttavia, non contento di essere stato respinto, Alfeo si trasformò in un fiume per poter sempre incontrare la sua amata.
Oggi è possibile vedere la fontana di Aretusa, attorno alla quale crescono piante di papiro, ma è nella fontana di Diana che è rappresentata tutta la sofferenza di Aretusa per sfuggire ad Alfeo. Nonostante la leggenda, i siracusani considerano la fontana un luogo romantico e immortale, dove si consumano i primi amori adolescenziali.
Certamente Siracusa è un luogo bellissimo da visitare, dove si possono conoscere le varie curiosità che circondano la cultura greca, oltre a sperimentare il paesaggio italiano e la vita quotidiana che motivano e incantano tanti turisti nel corso degli anni.
