Il dirigente ci racconta un po' della sua carriera professionale e dei legami familiari che lo legano al settore automobilistico.
Descriva la sua carriera professionale.
Sono piemontese, di Torino, sono laureato in ingegneria chimica e ho studiato economia aziendale alla scuola Vittorio Valletta di Torino. La mia famiglia è fortemente legata al settore automobilistico. A Torino, l'azienda Stola è fornitore dell'industria automobilistica dal 1919. Nel 2000 sono venuto in Brasile con l'azienda di famiglia, Stola do Brasil, finché non è stata venduta a un altro gruppo. Nel 2003 sono rientrato in Italia e ho lavorato presso Business Unit Fiat Lancia Veicoli Commerciali Leggeri e ho anche svolto il ruolo di Direttore commerciale chiave da ABB (Asea Brown Boveri) per il Gruppo Fiat. In seguito, sono tornato in Brasile e ho fondato una filiale della società Bottero do Brasil, che ha sede a Cuneo (Piemonte) e produce macchine per il taglio del vetro, nella città di Diadema, San Paolo. Nel 2009 ho conosciuto Tiberina e oggi sono amministratore unico (sovrintendente) di Tiberina Automotive Minas Gerais e Pernambuco.
Quali sono gli ostacoli e le agevolazioni per fare affari in Brasile?
Credo che uno dei problemi principali nel fare affari in Brasile sia quello di scontrarsi con la questione ambientale. Penso che questa consapevolezza della conservazione dell'ambiente sia relativamente nuova in Brasile e che le regole siano attualmente molto severe. Per quanto riguarda le strutture, devo confessare che il fatto di aver lavorato per molti anni per il Gruppo Fiat come fornitore mi ha reso molto più facile venire in Brasile.
Sulla base delle vostre esperienze, indicate alcune opportunità di business per le aziende italiane che vogliono insediarsi in Brasile.
Vedo molti settori con buone prospettive, soprattutto le attività e le imprese legate al settore automobilistico, come l'industria delle moto, che è in piena espansione. C'è anche un grande potenziale per i produttori di biciclette, sia tradizionali che a motore e a batteria, poiché le persone cercano alternative di trasporto economiche all'interno delle città.
Qual è l'importanza di stabilire relazioni con organizzazioni e/o associazioni locali per il successo degli investimenti in Brasile?
Credo che avere un buon rapporto con la Camera di Commercio Italiana di Minas Gerais sia una buona chiave per entrare nello Stato. Oltre alla Camera, altre istituzioni come la BDMG e l'Istituto di Sviluppo Integrato di Minas Gerais (INDI) svolgono un ruolo fondamentale nel suscitare l'interesse dei potenziali investitori stranieri per i vantaggi comparativi che lo Stato ha rispetto ad altre regioni del Brasile.
