In un'intervista alla Camera Italiana, Rizzioli parla della situazione economica mondiale, dello scenario industriale brasiliano e delle prospettive di Fiat Automobiles e CNH.
Nato in Veneto, Valentino Rizzioli ha studiato Aeronautica e Ingegneria presso l'Accademia Aeronautica Militare di Pozzuoli, Napoli. Nel 1991 è diventato vicepresidente di N.H. Geotech, la holding del Gruppo Fiat per i settori delle macchine stradali e agricole, che due anni dopo è stata ribattezzata New Holland N.V. Con la creazione di CNH, dalla fusione tra due dei maggiori produttori mondiali di macchine per l'agricoltura e le costruzioni, New Holland e Case, Valentino Rizzioli diventa presidente di CNH per l'America Latina e, nello stesso anno, assume la carica di vicepresidente di Fiat Automóveis S.A. In un'intervista rilasciata alla Camera Italiana, Rizzioli parla un po' della situazione economica mondiale, dello scenario industriale brasiliano e delle prospettive di Fiat Automóveis e CNH.
Quali sono le aspettative e le opportunità per Fiat e CNH nei prossimi mesi e anni?
Credo che stiamo vivendo un momento importante nella storia del Gruppo Fiat in Brasile. CNH dovrebbe chiudere il 2013 con un'ottima quota del mercato agricolo e delle costruzioni, così come Iveco nel settore dei trasporti. Fiat, invece, dovrebbe chiudere l'anno in testa al mercato dei veicoli nel Paese per il 12° anno consecutivo. E le nostre aspettative per il 2014 sono ancora migliori.
Come valuta la politica industriale del Brasile?
La situazione industriale del Brasile sta attraversando un momento particolare. Il potenziale di crescita è straordinario, ma una serie di circostanze, sia interne che esterne, ne limitano il progresso. Credo che i governi federali e statali stiano lavorando duramente per risolvere i problemi principali e che saremo in grado di sfruttare meglio tutto questo potenziale.
L'estensione del PSI (Programma di Sostegno agli Investimenti) con tassi di interesse ridotti per l'acquisto di autocarri, macchinari e attrezzature è un esempio degli sforzi del governo per attuare misure di stimolo ai consumi e agli investimenti nel Paese.
Quanto è importante l'origine italiana per il successo della Fiat?
L'origine italiana è stata importante per il successo della Fiat in Brasile per diversi motivi. Poiché le culture dei due Paesi sono simili, è stato più facile adattarsi qui. Inoltre, quando la Fiat è arrivata in Brasile, è arrivata con anni di esperienza. Nel corso del tempo, siamo riusciti a integrare armoniosamente le migliori qualità e abitudini italiane e brasiliane, rendendo la Fiat l'azienda importante e competente che è oggi.
In che modo il clima globale sta influenzando il mercato brasiliano?
Negli ultimi 12 anni il Brasile ha mostrato una crescita continua dal punto di vista economico e sociale, a differenza di alcuni Paesi che hanno affrontato periodi di crisi. Secondo il governo federale, più di 50 milioni di persone sono uscite dalla soglia di povertà estrema. Inoltre, milioni di brasiliani hanno registrato miglioramenti significativi del proprio reddito, consentendo nuove possibilità di consumo e investimento.
Abbiamo anche attività in forte espansione, come il settore agroalimentare. Si prevede che la produzione di soia chiuderà l'anno con un record di 86 milioni di tonnellate, con un raccolto ancora migliore previsto per l'anno prossimo. Il mais è un altro prodotto in crescita nel Paese, con una produzione prevista di 82 milioni di tonnellate.
In linea con queste cifre è il mercato delle macchine agricole. Si prevede che le vendite in Brasile supereranno le 80.000 macchine. Anche il mercato automobilistico è in piena espansione. Secondo i dati di Anfavea, la produzione nazionale dovrebbe superare i 3,8 milioni di veicoli.
Per quanto lo scenario sia ottimistico, tuttavia, stiamo incontrando ostacoli alla crescita futura a causa dei limiti che il Brasile deve affrontare, soprattutto nel settore delle infrastrutture - energia, strade, aeroporti, porti, ecc. Abbiamo anche un deficit educativo, poiché le scuole brasiliane stanno mostrando una preoccupante saturazione accademica. E nel settore sanitario, siamo costretti a importare medici per soddisfare le esigenze della popolazione.
So che i governi federali e statali sono ben consapevoli di queste carenze e stanno incrementando gli investimenti in questi settori. Ci rendiamo conto che con questi investimenti il Brasile riprenderà la sua crescita economica e il suo progresso sociale.
Noi di Fiat abbiamo sempre creduto in questo futuro e la nostra più grande dimostrazione di fiducia è rappresentata dagli investimenti che abbiamo fatto nel Paese - senza dubbio più di qualsiasi altro gruppo automobilistico in Brasile.
Investiamo non solo nella ricerca, nello sviluppo e nell'evoluzione dei nostri prodotti, ma anche nel miglioramento dei nostri stabilimenti e nella formazione dei nostri dipendenti.
Un altro punto di vitale importanza per Fiat sono i suoi programmi sociali. Abbiamo progetti di eccellente qualità, come Tree of Life di Fiat, Case Multiação, Plant & Build di New Holland e Next Step di Iveco, che, attraverso azioni sociali, culturali, sportive e ambientali, contribuiscono a migliorare la qualità della vita, a promuovere il senso civico e a fornire benessere sociale nelle comunità situate intorno ai nostri stabilimenti.