Cledorvino Belini dichiara che non ci saranno cambiamenti nella posizione di presidente di Fiat-Chrysler in America Latina.
Cledorvino Belini si dimette da presidente - ma, contrariamente a quanto riportato dalla rivista Exame 1 035 del 20 febbraio, solo di Anfavea, in aprile, carica assunta nel 2010. Al suo posto subentrerà Luiz Moan, direttore degli affari istituzionali di General Motors.
La posizione di presidente di Fiat-Chrysler in America Latina, tuttavia, non cambierà presto. Lo assicura con buon umore lo stesso dirigente 63enne: "Un giorno andrò in pensione, ma non sarà adesso. Dovrete sopportarmi ancora per molto tempo".
La testata Editora Abril ha affermato, senza citare fonti, che Belini dovrebbe lasciare il suo attuale incarico presso il conglomerato italiano nella prima metà dell'anno per essere trasferito negli Stati Uniti. Secondo la nota, per "assistere alla fusione tra Fiat e Chrysler". Belini smentisce e garantisce: "Continuerò a essere responsabile per l'America Latina".
In un'intervista rilasciata ad Agência AutoData, il dirigente ha anche confermato che Vilmar Fistarol, amministratore delegato di Group Purschasing, il braccio di acquisto globale di Fiat Spa e da gennaio direttore acquisti di Fiat-Chrysler America Latina, tornerà in Brasile. "Ma non per prendere il mio posto, come ha detto la rivista. D'ora in poi sarà lui a dirigere gli acquisti del Gruppo, il che è un onore per il nostro Paese".
Belini ha assunto la presidenza di Fiat in Brasile nove anni fa, dopo aver lavorato per Magneti Marelli e Fiat Automobiles come direttore acquisti e direttore generale. A riprova del suo buon umore di fronte alla nota pubblicata dalla rivista, ha anche dichiarato: "Ho superato il periodo di garanzia, ma non la data di scadenza. La notizia pubblicata dalla rivista Exame è infondata. In Fiat, finché avremo grinta, risultati e leadership, non solo io ma tutti i dirigenti avremo molto da fare".
Fonte: Agenzia AutoData
